Controllo ultrasonoro spessimetrico (UTS) Tecnica impiegata per la misura dello spessore


Il metodo ultrasonoro può essere utilizzato anche per la verifica dello spessore residuo di tubazioni, lamiere, apparecchiature a pressione o pali dell’illuminazione pubblica, in particolare nel caso in cui si verifichino fenomeni corrosivi che, causando una diminuzione della parete, possono comportare la rottura della lamiera.

Mediante uno strumento detto spessimetro ed una sonda ad onde longitunali, l’impulso ultrasonoro viene propagato nell’area interessata. Un display mostra il valore dello spessore rilevato dall’apparecchio.

Principali impieghi:

Vantaggi:

Consente di misurare lo spessore in zone in cui non è possibile accedere alle due superfici esterne.

Svantaggi:

Il metodo può essere utilizzato solamente su superfici lisce che consentano alla sonda di aderire perfettamente al pezzo.

Apparecchiature a disposizione:

  • NR 2 OLYMPUS PANAMETRICS MG2 XT
  • NR 2 SADT SA 40

Principali norme di riferimento:

  • UNI EN 14127
  • ASTM E797 / E797M
  • ASME V art. 23