Gammagrafie

Metodo radiografico impiegato su geometrie complesse e su impianti industriali
Al contrario dei raggi X, le gammagrafie sfruttano il naturale decadimento radioattivo degli isotopi (selenio, iridio, cobalto) per l’emissione di onde elettromagnetiche denominate appunto raggi gamma. Gli isotopi sono frequentemente impiegati nel settore aeronautico per l’indagine volumetrica di particolari di geometrie complessa, oppure negli impianti industriali e nelle centrali elettriche. Essendo più leggeri e più versatili dei tubi catodici, questi dispositivi consentono infatti agli operatori di effettuare controlli radiografici anche in condizioni di scarsa accessibilità o in mancanza di energia elettrica.


Prodotti controllabili:

I prodotti controllabili possono essere: saldature, laminati, forgiati, trafilati, fusioni, getti, lavorati di macchina, opere d’arte, elementi in cemento armato.

Vantaggi:

Oltre a quelli già citati, gli isotopi possono in molti casi sostituire i moderni tubi a potenziale costante o gli acceleratori lineari per l’attraversamento di spessori elevati. Inoltre i tempi di preparazione delle radiografie sono generalmente più brevi.

Svantaggi

Qualità radiografica leggermente minore rispetto al controllo radiografico tradizionale. Elevati costi di mantenimento e di trasporto.